(English version below)
Il Centro per lo Studio del Mediterraneo e del Vicino Oriente nella Tarda Antichità e nell’Alto Medioevo della Sapienza – attualmente concepito come laboratorio – si propone di rappresentare un forum (fisico e virtuale) per lo studio critico della Tarda Antichità (definita grosso modo come il secoli III-VIII, ma tenendo conto delle esperienze specifiche delle singole tradizioni culturali), indagate secondo diverse prospettive metodologiche e diverse competenze di ricerca.
Obiettivo privilegiato del Centro sarà l’indagine dei molteplici aspetti del mondo tardoantico nei territori del Mediterraneo e del Vicino Oriente, con particolare attenzione ai contesti di elaborazione dell’incontro tra la cultura greco-romana e le altre tradizioni culturali linguistiche (ebraica, copta, etiopica, siriaca, araba, armena, georgiana, medio-persiana, punica/berbera) attive in questo periodo e nell’area geografica di riferimento. Accanto a un’attenzione particolare alle tradizioni religiose e culturali che si esprimono in queste lingue e agli strumenti letterari e testuali da esse elaborati, verrà posto l’accento sulla cultura materiale, come le testimonianze archeologiche e documentarie.
L’obiettivo è una prospettiva interdisciplinare che sfrutti appieno l’ampiezza delle competenze scientifiche disponibili presso la Sapienza Università di Roma e le altre istituzioni accademiche ad essa collegate (metodologie storico-filologiche, testuali, archeologiche, storico-artistiche, digitali).
Temi di specifico interesse sono l’indagine della complessità del ruolo dell’alfabetizzazione nella stratificazione culturale del tempo, i luoghi e gli spazi di confronto e scontro/incontro tra diverse tradizioni intellettuali, il rapporto dei gruppi religiosi con le autorità politiche di riferimento, le dinamiche di costruzione e decostruzione dell’identità, l’evoluzione della nozione di “teologia politica”, la dialettica tra “canonico” e “apocrifo”, i rapporti tra strutturazione dei gruppi religiosi e modelli di società civile, la dialettica tra normatività locale e Diritto greco-romano.
Il Centro promuove l’avvio della formazione e della ricerca attraverso il sostegno a progetti sia all’interno dell’Università La Sapienza che in sedi nazionali e internazionali, l’organizzazione di seminari, convegni e workshop sulle diverse tematiche oggetto delle proprie linee di indagine.
The Sapienza Centre for the Study of the Mediterranean and Near East in Late Antiquity and Early Middle Ages — initially set up as a laboratory — aims to provide a forum (both physical and virtual) for the critical study of Late Antiquity (roughly defined as the 3rd-8th centuries, but taking into account specific experiences of individual cultural traditions), investigated according to different methodological perspectives and different research skills.
The Centre’s privileged objective will be the investigation of the multiple aspects of the Late Antique world in the Mediterranean and Near East territories, with especial attention devoted to the contexts of elaboration of the encounter between Graeco-Roman culture and other linguistic cultural traditions (Hebrew, Coptic, Ethiopian, Syriac, Arab, Armenian, Georgian, Middle-Persian, Punic / Berber) that were active in this period and in the geographical area of reference. Alongside particular attention to the religious and cultural traditions that are expressed in these languages and to the literary and textual tools they developed, emphasis will be placed on material culture, such as archaeological and documentary evidence
The goal is an interdisciplinary perspective that makes full use of the breadth of scientific skills available at Sapienza University of Rome and other academic institutions connected to it (historical-philological, textual, archaeological, historical-artistic, digital methodologies). Topics of specific interest are the investigation of the complexity of the role of literacy in the cultural stratification of the time, the places and spaces of confrontation and clash / encounter between different intellectual traditions, the relationship of religious groups to the political authorities of reference, the dynamics of identity construction and deconstruction, the evolution of the notion of “political theology”, the dialectic between “canonical” and “apocryphal”, the relationships between the structuring of religious groups and models of civil society, the dialectic between local normativity and Greek-Roman law.
The Centre promotes training and research initiation through support for projects both within the Sapienza University and in national and international fora, the organization of seminars, conferences and workshops on the various topics covered by its lines of investigation.
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Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo Piazzale Aldo Moro 5 – 100185 Roma